Giovedì 28 Ottobre 2004
Gestione dell’Industria Perlifera in Australia Occidentale
Un Sistema di Quote per uno Sviluppo Sostenibile
La gestione di questo settore si fonda su un sistema di quote concepito per garantire uno sviluppo sostenibile e prevenire qualsiasi impatto negativo sull’ambiente. Questo sistema mira a garantire:
• prelievi sostenibili dall’ambiente naturale;
• un impatto minimo della perlicoltura sull’ecosistema marino;
• rendimenti ottimali per lo Stato attraverso una gestione rigorosa degli schiuditoi e la preservazione della reputazione delle perle australiane dei mari del Sud, al fine di mantenere prezzi elevati.
Un Settore Strutturato e Generatore di Occupazione
Oggi, 16 società detengono una licenza di sfruttamento e gestiscono in totale 572 unità di produzione rifornite sia dallo stock naturale sia da 350 schiuditoi. Insieme, impiegano circa 1.500 persone nella regione remota di Kimberley, nel nord-ovest dell’Australia.
La progettazione, l’attuazione e il controllo della gestione del settore sono affidati al Dipartimento di Perlicoltura del Servizio Pesca dell’Australia Occidentale. Quest’ultimo supervisiona i prelievi in ambiente naturale e negli schiuditoi, monitora lo stato delle risorse, gestisce la prevenzione e il trattamento delle malattie, garantisce il rispetto delle normative e promuove la sensibilizzazione del pubblico. Inoltre, assegna i contratti di concessione e le licenze per le fattorie perlifere, che amministra direttamente.
Un Settore in Evoluzione di Fronte alle Sfide Globali
Il Dipartimento di Perlicoltura fornisce anche supporto operativo al Comitato Consultivo della Perlicoltura, creato dalla legge sulla perlicoltura del 1990, e collabora strettamente con la Pearl Producers Association, l’organismo rappresentativo del settore.
Negli ultimi anni, il settore ha attraversato periodi difficili. Il calo mondiale dei prezzi delle perle ha portato a una razionalizzazione della produzione. L’assegnazione delle zone marine alle fattorie perlifere è diventata un punto di tensione con altri utilizzatori della regione di Kimberley.
Rafforzamento degli Obblighi Ambientali
La promulgazione dell’Environmental Protection and Biodiversity Conservation Act del 1999 ha introdotto un nuovo requisito: i perlicoltori devono ora valutare l’impatto ambientale delle loro pratiche per conservare il diritto di esportare perle. Anticipando questa normativa, molti produttori hanno implementato sistemi di gestione ambientale propri per garantire la sostenibilità delle loro attività .
Una Monografia per Fare il Punto
Questa monografia mette in luce le principali sfide che il settore deve affrontare e descrive le soluzioni implementate grazie ai sistemi di gestione attuali.
