Giovedì 4 Novembre 2010
Perlicoltura: Bilancio e Prospettive del Progetto FED alla Vigilia della Sua Conclusione
Dal 2007, il servizio di perlicoltura coordina il progetto "Professionalizzazione e sostenibilità della perlicoltura", finanziato dal 9° Fondo Europeo di Sviluppo (FED), che si concluderà nel dicembre 2010.
Per tracciarne il bilancio, è stata organizzata una giornata di restituzione mercoledì 3 novembre 2010, a partire dalle 8:30, nella sala riunioni della Presidenza, sotto l’egida del Ministero delle Risorse Marine.
L’incontro riunirà i principali attori del settore: perlicoltori, rappresentanti istituzionali e professionisti della filiera. Tra i partecipanti figureranno il Ministro delle Risorse Marine, Temauri Foster, e i membri della Maison de la Perle. L’evento sarà l’occasione per presentare i risultati concreti del progetto FED, tra cui le formazioni tecniche itineranti, lo studio del mercato internazionale e i progressi scientifici legati alla perlicoltura.
1. Formazione Itinerante: Un Successo per i Perlicoltori
Per due anni (aprile 2008 – giugno 2010), sono state erogate formazioni gratuite direttamente nelle aziende perlicole. Dieci formatori esperti hanno coperto vari ambiti: innesto, fabbricazione di strumenti, classificazione, commercializzazione, gestione contabile e immersioni.
Finanziate dal FED, queste sessioni completano l’offerta del Centro dei Mestieri della Madreperla e della Perlicoltura (CMNP) di Rangiroa, attivo dal 1990. Il bilancio è eloquente: 641 formazioni realizzate su 20 isole e atolli, raggiungendo un pubblico variegato. Un sondaggio di soddisfazione rivela che il 96% dei partecipanti si è dichiarato soddisfatto dei formatori e dei contenuti, mentre il 92% auspica la continuazione di questi programmi.
2. Ricerca Scientifica: Comprendere le Lagune per Ottimizzare la Produzione
Il filone scientifico si è concentrato sulla correnteologia delle lagune perlicole, con Ahe e Takaroa come zone di studio. I ricercatori hanno sviluppato un modello numerico delle correnti, basato su rilievi batimetrici e misurazioni effettuate per due anni.
Questi dati, abbinati allo studio della dispersione delle larve di ostrica perlifera, hanno permesso di comprendere meglio le variazioni nella raccolta del seme. Un altro progresso importante è stata l’analisi delle fonti di nutrimento delle ostriche, con modelli predittivi per la loro crescita e riproduzione.
Un compendio di schede tecniche che riassumono questi lavori sarĂ consegnato ai perlicoltori durante la giornata di restituzione.
3. Mercato Internazionale: Una Strategia per Valorizzare la Perla di Tahiti
Condotto dal cabinet Italtrend, uno studio approfondito ha analizzato le tendenze di mercato e i circuiti di commercializzazione. Il rapporto finale, presentato nel giugno 2010 a Papeete, propone una strategia di marketing adattata alle evoluzioni della domanda.
Questo documento, essenziale per i professionisti, sarĂ ridistribuito il 3 novembre, fornendo ai perlicoltori strumenti concreti per rafforzare la loro competitivitĂ .
