Venerdì 13 Giugno 2014
La Federazione Perlifera della Polinesia Francese Fa Brillare la Perla di Tahiti sulla Scena Internazionale
Durante un tour di grande rilievo a Parigi, Monaco, Mosca e Las Vegas, le dirigenti Jeanne Lecourt e Marcelle Howard hanno avviato azioni strategiche e messo in luce i principali progressi della FPPF.
Fondata nel febbraio 2014 per raccogliere l’eredità della Maison de la Perle, la FPPF è riuscita ad affermarsi rapidamente. Riunisce oggi una trentina di perlicoltori, 60 artigiani e vari professionisti del settore, infondendo una nuova dinamica dopo la chiusura della vecchia istituzione pubblica.
Jeanne Lecourt, oggi vicepresidente della commissione perlifera della CIBJO, sottolinea l’importanza del tempo necessario per unificare gli attori locali e rafforzare al contempo le reti internazionali indispensabili per lo sviluppo della filiera.
La FPPF è ormai membro attivo della commissione mondiale di classificazione delle perle, fianco a fianco con i leader mondiali dell’industria. Sta inoltre preparando l’arrivo di delegazioni di gioiellieri stranieri, favorendo scambi diretti tra produttori polinesiani e acquirenti internazionali.
Sul piano della comunicazione, la federazione ha segnato punti decisivi, in particolare durante il salone JCK Show di Las Vegas, ottenendo anche il sostegno di Air Tahiti Nui per una vasta campagna rivolta a 4.500 gioiellieri americani. Ha inoltre corretto una menzione errata sulla perla di Tahiti nel magazine di bordo di Air France, dimostrando efficacia e vigilanza.
Prossima tappa: l’apertura di uffici a Papeete e l’attivazione delle sue commissioni per rafforzare le partnership internazionali. La FPPF intende anche sensibilizzare maggiormente la Francia sulla ricchezza rappresentata dalla perla di Tahiti, ancora troppo poco conosciuta sul suo stesso territorio.
