Lunedì 16 Settembre 2019
Il Trasporto Aereo delle Nacchere: Una Corsa Contro il Tempo per la Perlicoltura Polinesiana
A bordo non ci sono viaggiatori, ma 130.000 ostriche perlifere trasportate con una meticolosità quasi chirurgica tra Manihi e Raiatea, in un’operazione logistica essenziale per l’industria perlifera.
Solo due ATR 72 della flotta sono attrezzati per questo tipo di missione. Thierry Caer, direttore tecnico, spiega che l’interno della cabina è completamente riadattato: i sedili vengono rimossi, vengono installati i binari di carico e le pareti rivestite di pannelli shoji per proteggere le preziose nacchere. In meno di tre ore, l’aereo diventa una stiva volante di 74 m³ capace di accogliere 12 pallet.
A Manihi, l’atmosfera è elettrica. Ogni ostrica è pesata con rigore per rispettare il carico massimo di 5 tonnellate. Il trasporto aereo, benché costoso, è qui vitale. «Grazie all’aereo, manteniamo le nacchere in salute al 100 %», afferma Tapu, perlicoltore. Questa scelta logistica garantisce che le ostriche arrivino rapidamente a destinazione, senza stress né danni, pronte per una nuova tappa del loro ciclo.
Un’ora e mezza più tardi, l’ATR atterra a Raiatea. Qui inizia una vera corsa contro il tempo: le nacchere vengono scaricate immediatamente per evitare qualsiasi shock termico o alterazione. Roland Peni-Marae, agente di traffico, sorveglia il corretto svolgimento dell’operazione, dove ogni minuto conta. I contenitori vuoti vengono subito ricaricati per preparare il prossimo invio.
Alfred Martin, acquirente ed allevatore di perle, ha investito quasi 10 milioni di Fcfp in questo carico destinato a rinnovare le scorte della sua fattoria a Tahaa. Cinque barche attendono le nacchere al molo, pronte a riportarle in mare. Una volta immerse, riprenderanno il loro sviluppo, sotto costante sorveglianza, nella speranza di produrre perle di qualità impeccabile.
Questo discreto ma cruciale balletto aereo illustra le sfide logistiche della perlicoltura polinesiana moderna: un delicato equilibrio tra tecnologia, tempismo e saper fare ancestrale.
